Nell' incantevole cornice di Alghero,appena indirizzati verso il centro storico,con alle spalle il porticciolo e dinnanzi a noi la graziosa piazza Civica,non si puo' non farsi catturare lo sguardo
da una bottega,uno scrigno ricco di ogni gioia d'arte sarda,in tutte le sue diramazioni.
Arte tessile,orafa,nonche'ceramiche e cesti rigorosamente d' altissima qualita',prodotti da alcuni
dei migliori artisti/artigiani dell' isola.
Stiamo parlando di "Gioie di Sardegna"di Josella Marras,ove qualita',autenticita' del prodotto sposano
cortesia,competenza,esperienza della titolare e sue collaboratrici.
Degna di visita e' la selezione proposta di gioielli sardi,vanto ed arte dell' isola,realizzati in filigrana
d'argento ,pietre e corallo,da prestigiosi gioiellieri quali Giancarlo Moi.
Bottoni, cocco, ispuligadentes, gancere, porceddana de mari,ecco alcuni dei nomi che identificano
questi preziosi monili fedelmente riprodotti secondo la tradizione, che da secoli adornano ed accrescono il fascino di donne sarde e di coloro che se ne avvicinano estasiate.
Fiore all'occhiello della tradizione sarda e' la tessitura a telaio:qui si sposa con l'arte e la ritroviamo
in tappeti,cuscini e borse meravigliose ,raffiguranti un disegno di Maria Lai,la capretta,e realizzati con maestria da "su Marmuri "cooperativa tessile di Ulassai,paese dove visse e tanto amato dalla compianta artista.
La grande artista sarda Maria Lai,minuta d'aspetto ma immensa per il suo sapere,il suo mondo interiore,la poesia delle sue opere,le sue installazioni en plain air,i suoi libri di stoffa dal fascino
fiabesco,la sua reinterpretazione artistica della donna e del telaio,che ne evidenziavano la condizione
sociale e culturale,rivive nella memoria e nell'affetto di chi ne ha conosciuto il valore,attraverso
la riconoscibilita' delle sue opere,come le caprette,che tanto le rammentavano quelle abbarbicate ai monti Ulassesi.
In tema di Alghero ed arte,rammentiamo la mostra avvenuta presso Palazzo Civico,che vedeva
la collaborazione di Maria Lai ed Antonio Marras,dal titolo " Llencos de aigua".
Un 'altra gradita sorpresa che il negozio ci offre e'il potervi trovare dei pezzi unici,vero connubbio tra arte e tradizione,quali le ceste,magistralmente realizzate da Antonio Utzeri in Villaputzu,che con grande maestria ,intrecciando rami di salice ai preziosi tessuti di moda utilizzati nelle creazioni Antonio Marras,fecero parte di un progetto installazione che valse a Marras il primo premio al
"Milan Designer Award",sbaragliando brand e designer internazionali.
Antonio Marras e la moglie Patrizia,ispirati dalle grandi opere di Italo Calvino,diedero vita ad un progetto installazione dal titolo "Sentiero dei nidi di ragno",ove l'istallazione di "borse canestro"
realizzate da grandi artigiani sardi,che,intrecciando rami di mirto ,ulivo e giunco,come da progetto
delle artiste Cocco e Morittu per "Imago Mundi" nel 2005,questa volta sposando i tessuti d'alta
moda Marras,trasformano semplici e classici cesti canestro in parte d'un progetto artistico,di un'istallazione poetica ,mutandone l'uso.
La poetica installazione,gemma del passato fuorisalone milanese,vedeva la presenza
di grandi nidi,ruote girevoli,specchi,uccelli diamantini,dall'effetto finale incantevole,e si avvaleva
per la realizzazione di "segno italiano" ed artigiani sardi.
Delizione casette in trachite con particolari in argento,o in materiali similari,ricordano nostalgicamente le case dei centri storici dei paesi sardi.....
Piazza Civica .07041 Alghero (SS)
tel 079 974727
Nessun commento:
Posta un commento